Tutti lo sanno che la gratitudine è la chiave per la felicità. Eppure non sempre ci ricordiamo di coltivarla, di sentirla dentro di noi, sì perché non sto parlando di dire grazie, sto parlando proprio di provare gratitudine.

Lo sapevi che ogni emozione che proviamo emette una vibrazione che influenza noi e l’ambiente circostante? Come un sasso nell’acqua gli effetti si possono estendere moooolto lontano. E l’emozione che emette le vibrazioni più alte sai qual è? No, non è l’amore, l’avrei detto anch’io, invece è proprio la gratitudine.

La gratitudine di solito la proviamo quando ci succede qualcosa di bello o siamo felici o realizziamo un sogno, insomma dopo che qualcosa è andato bene e questo ci fa stare benissimo (hai presente?), spesso dimenticandoci di tutto quello che invece già abbiamo e che spesso diamo per scontato. A farci stare bene è più la gratitudine che proviamo che l’aver raggiunto quel traguardo, quindi se vogliamo stare bene possiamo essere grati per quello che siamo/abbiamo già ora. Possiamo essere grati per le cose belle che ci accadono ma anche per quelle che speriamo accadano, per le persone che ci sono vicine e per quelle che vorremmo, per le cose che possediamo, le opportunità che abbiamo avuto, l’abbondanza che ci circonda, ma anche semplicemente per avere un corpo sano, poter vedere, sentire, ecc., un tetto sopra la testa, cibo fresco in frigo, l’acqua calda. Oppure possiamo essere grati per quanto siamo speciali, simpatici, intelligenti, affettuosi, dolci, perspicaci, sensibili, ecc.. E sai anche per cosa possiamo essere grati? Per le occasioni mancate ed i fallimenti che ci hanno insegnato ad essere più forti e più determinati, per le persone che abbiamo perso, perché hanno passato del tempo della loro vita con noi, per le strade sbagliate, che ci hanno fatto scoprire percorsi o paesaggi alternativi, per i nostri periodi bui che ci hanno permesso di riscoprire la luce dentro di noi.

La gratitudine è il viaggio non la destinazione, perciò quello che possiamo fare è provare concretamente gratitudine. Come?

Comincia con questa azione (da compiere da domani): appena sveglia/o, prima di alzarti, prima ancora di pensare alle cose che devi fare durante la giornata, prenditi 2-3 minuti per pensare a quanto sei fortunata/o nella tua vita ad avere/essere ciò che hai/sei, prova gratitudine e ripeti grazie alcune volte sentendo la forza di quelle parole. Quando sentirai la positività del tuo pensiero, allora alzati e comincia la tua giornata.

Vuoi sapere come ancora provare gratitudine?

Iscriviti alla Challenge gratuita della durata di 9 giorni: ogni sera riceverai una mail dove ti darò un compito su azioni da compiere il giorno dopo per provare gratitudine. Durante la giornata potrai così mettere in pratica l’azione quotidiana sulla gratitudine.

Perché 9 mail? 9 è un numero considerato sacro dagli antichi, rappresenta il cambiamento, la crescita, lo sviluppo, insomma proprio come il nostro percorso di crescita personale.

Allora, sei dei nostri? Organizzo due Challenge l’anno, per sapere quando sarà la prossima iscriviti alla lista d’attesa, appena cominceremo ti informerò, ti aspetto!

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Buona splendida giornata
Ale

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