Ciò su cui ti focalizzi cresce.
Non importa se è una cosa positiva o negativa, se continui a pensare a quello, avrai quello in mente, e la tua mente troverà all’esterno e anche all’interno di essa le informazioni che riguardano quella cosa.
Per esempio se stai per cambiare auto e pensi al modello e marca che vuoi, magari pensi anche che sei felice di non vederne molte in giro come quella perché così ti distinguerai, bada che appena comincerai a pensarci, per la strada vedrai un sacco di automobili come quella che vuoi comprarti tu.
Un altro esempio: quando le persone non stanno bene se si focalizzano sulla malattia o sulle cose che non vanno queste acquistano potere e le persone staranno ancora peggio.
Se stiamo vivendo un periodo negativo (malattia, problemi in famiglia, problemi sul lavoro, ecc.), continuare a pensare alla situazione che stiamo vivendo non ci aiuta ad uscirne. Restiamo sempre dentro quella situazione. Sentiamo le emozioni di quella situazione e continuiamo a provarle.
Sì perché focalizzare il pensiero su una cosa, e sempre sulla stessa cosa, influenza i nostri pensieri e quindi anche le nostre sensazioni ed emozioni. E questo influenza addirittura il nostro corpo.
Pensa a quando viviamo una situazione di paura per una malattia. Il nostro corpo rilascia il cortisolo. Questo abbassa le difese immunitarie e diventa più probabile prendere quella malattia o peggiorare il nostro stato di salute. Un altro esempio è l’attacco di ansia che ci provoca delle reazioni fisiche come tachicardia, sudorazione, respiro accelerato, ecc.
Allora che possiamo fare?
Ogni situazione ha diversi lati positivi e diversi lati negativi, se noi ci concentriamo solo su quelli negativi non ne usciamo facilmente. Non dobbiamo pensare che non esistano né dobbiamo sottostimarli, possiamo tenerli in considerazione soffermandoci però sugli aspetti positivi di ciò che ci capita. E se pensi che in certe situazioni non ce ne siano di aspetti positivi ti consiglio di leggere questo articolo che ti farà cambiare punto di osservazione.
Se invece della paura proviamo felicità produciamo le endorfine, che aumentano le difese immunitarie.
Quindi se il pensiero influenza l’emozione che influenza il corpo, possiamo concentrare i nostri pensieri su cose che porteranno dei benefici, che dici?
Come esercizio da fare (sempre) ti consiglio quello di trovare il lato positivo di ogni situazione. Anche quelle più brutte in sé contengono degli aspetti positivi. Trova quelli e concentra l’attenzione su quelli. Poi concentra l’attenzione su tutte le cose positive che ci sono nella tua vita. Infine sii grata per tutte queste cose.
La gratitudine è fondamentale. Fa la differenza.
E ogni volta che ti ritrovi a lamentarti fermati, leggi questo articolo e fai gli esercizi che ti propongo.
Se posso aiutarti in questo momento difficile a “rilasciare le tue endorfine” puoi contattarmi per un incontro gratuito.
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