Una delle caratteristiche peculiari di chi ha successo nel lavoro è avere delle buone relazioni interpersonali. Questo l’ho constatato sulla base della mia esperienza di più di 20 anni di osservazione delle dinamiche relazionali sul lavoro. Avere le competenze tecniche per saper operare nel proprio ambito professionale è fondamentale, nessuno ingaggerebbe un elettricista che non sa come funzionano i circuiti elettrici, ma a parità di competenze le persone sono attratte da chi le tratta bene.
Che tu lavori da sola o in gruppo, come lavoratrice autonoma o dipendente poco importa, avrai sempre a che fare con altre persone: clienti (che devono esistere), fornitori, colleghi, intermediari, collaboratori o superiori, siamo esseri sociali e gli altri fanno parte della nostra vita personale e professionale.
Le persone sono tutte diverse, ognuno ha la sua storia, il suo modo di vedere il mondo, le sue preoccupazioni, i suoi pensieri, le sue preferenze, i suoi gusti. La nostra diversità ci “impone” diversi approcci per diverse persone ma di sicuro ci sono dei comportamenti che tutti noi apprezziamo e che vanno bene per ogni tipo di persona: ognuno di noi ama essere trattato in un certo modo, ama essere compreso, tollerato, accolto. Quindi i comportamenti accoglienti e gentili sono apprezzati da tutti.
Sono banalità forse ma non basta dire per favore o grazie per essere gentili, ci vuole qualcosa in più. Ne avevo già parlato in questo articolo e mi ripeto: non è sufficiente fare un sorriso o non alzare la voce, non basta non interrompere o essere sereni, questo è la base, che diamo per scontata, ci sono altri comportamenti che fanno di noi delle persone accoglienti e ci fanno voler bene, sì, dai nostri clienti e dalle persone con le quali abbiamo a che fare. Magari penserai che non vuoi che le persone ti vogliano bene, vuoi solo avere con loro un rapporto professionale. Il punto è che oggi si può trovare di tutto ovunque, con la globalizzazione e internet possiamo trovare qualunque cosa con un click senza neanche alzarci dal divano, quindi come facciamo a distinguerci dalla concorrenza? E una volta che il Cliente ci ha scelte come fare per mantenere i rapporti? Intanto vai a rileggerti questo articolo per i primi 3 consigli e poi qui te ne metto altri 3:
- Interessati sinceramente agli altri: di solito siamo troppo centrati su noi stesse per accorgerci degli altri ma sappiamo che quando l’altro si sente coinvolto o al centro dei nostri pensieri ecco che è molto più propenso a darci credito, anche come professioniste. Quando pensi al tuo lavoro, pensa a chi è il tuo Cliente. Lui paga per ottenere il tuo prodotto/servizio, tu lo stai facendo per lui, altrimenti non lavoreresti, quindi pensa che i tuoi Clienti, coloro che ti pagano, ti danno da vivere e ti permettono di fare la vita che fai. Dimostra interesse per le persone e per il loro lavoro. Pensa alla loro vita, ascoltale e ricordati dei loro momenti importanti. Ricordati delle cose importanti per gli altri e gli altri saranno più interessati a quello che noi abbiamo da offrire o proporre. Neanche a dirlo che la manifestazione di interesse deve essere sincera e soddisfare sia chi dà il messaggio sia chi lo riceve.
- Sorridi: Il sorriso, oltre a tutti i benefici per la salute mentale, emotiva e fisica di chi sorride, ha effetti positivi anche sulle persone che ci circondano. Uno studio dell’Università di Harvard ha dimostrato che quando qualcuno è contento, la gente vicina ha il 25% in più di possibilità di sentirsi allegra. Uno studio del 2001, pubblicato sul Journal of Economic Psychology ha dimostrato che le persone sono un 10% in più propense a fidarsi di una persona che sorride. Allora, perché non sorridere? Dai facciamolo il più spesso possibile. Anche perché poi il sorriso influisce sul tuo buonumore e sulla tua propensione a relazionarti più cordialmente con gli altri. La felicità non dipende dalle condizioni esterne ma dal proprio stato interiore. Non è ciò che hai o sei, le cose che fai o dove sei a renderti felice: è quello che pensi! E se sei felice ti relazioni meglio con gli altri. Quello che cambia è l’atteggiamento mentale! Ah poi lo sapevi che il sorriso si percepisce anche dal telefono?
- Chiama per nome l’altro: alle persone piace il proprio nome più di quello degli altri perché è il loro. Ricorda e ripeti i nomi degli altri, avrai fatto un sottile ed efficacissimo complimento. Molte persone non si ricordano i nomi perché semplicemente non fanno nessuno sforzo per ricordarli. Alle volte dimenticano il nome non appena finita la conversazione. Peggio ancora, hai presente quando conosciamo qualcuno per la prima volta? Alle volte non lo ascoltiamo nemmeno, presi come siamo dal dire il nostro di nome.
Ovviamente questi sono soltanto 3 piccoli consigli e già questi fanno una gran differenza. Per scoprire tutte le altre strategie per migliorare le relazioni con gli altri c’è una sorpresa per te, leggi qui sotto.
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