Mi amo o non mi amo?

da | 4 Mag 2015 | Assertività, Sviluppo personale

Non mi iscriverei mai ad un club che accettasse di avermi come membro.
Groucho Marx
Nessun uomo, nell’intimità più profonda del suo cuore, ha molta considerazione di se stesso.
Mark Twain
La maggior parte della gente si disprezza, si considera indegna e antipatica.
Carl Rogers

Con queste premesse la riflessione non parte certo bene. È davvero così? Ci odiamo così profondamente?

In realtà l’odio verso noi stessi non è così diffuso, se consideriamo l’amore più profondo e puro come il volere il bene assoluto dell’altra persona, ecco che tutti noi ci amiamo, giusto? Tutti noi vogliamo stare bene ed essere felici, ma di sicuro non ci amiamo fino in fondo. Altrimenti non ci faremmo del male continuamente. E non intendo solo cose pesanti come essere alcolizzati, drogati, spingersi sempre al limite, frequentare persone con le quali abbiamo rapporti distruttivi, intendo anche cose apparentemente meno importanti solo perché meno evidenti come mangiare male, fumare, non fare attività fisica, non gestire le proprie emozioni, non saper gestire le relazioni, non essere mai soddisfatti, criticare tutto e tutti, essere sarcastici, aggressivi, passivi, fare cose che non ci fanno stare bene, emotivamente, mentalmente.

Il Dalai Lama alla domanda “Secondo lei la gente odia se stessa?” rispose “Odiare se stessi? È ovvio che noi ci amiamo.” La popolazione tibetana non conosce l’odio verso se stessi, non è un concetto a loro noto, la cosa non è innata, è un comportamento appreso e come tutti i comportamenti appresi si possono disimparare e modificare.

Quando siamo venuti al mondo tutti intorno a noi erano felici come non mai, tutti ci amavano. Perché? Solo per il fatto che noi siamo nati, solo perché noi esistiamo. E noi l’abbiamo accettato come se fosse la cosa più normale e naturale del mondo … questo ora è cambiato, perché? Quando abbiamo smesso di amarci?

I momenti possono essere diversi, così come i motivi. Quello che più ci interessa è ritornare ad amarci per quello che siamo, per il fatto che esistiamo, indipendentemente da quello che facciamo, diciamo, pensiamo.

Ok, chiaro, sembra facile ma come fare?

Anche qui i metodi sono tanti e diversi ma da qualche parte dobbiamo pur cominciare, quindi possiamo cominciare da qui:

  1. Cominciate dai vostri aspetti positivi, fate una lista di tutte le vostre caratteristiche positive, tutto ciò che vi piace di voi e concentratevi su quello. Di solito pensiamo alle cose che non ci piacciono per modificarle, per migliorarci certo, ma ponendo l’attenzione solo su ciò che non amiamo di noi. Invece ora il focus è su ciò che amiamo.
  2. Concentratevi sul vostro enorme potenziale, come esseri umani, riflettete sulle immense opportunità e possibilità che avete davanti a voi. Ricordate cosa vi dicevo nel primo articolo? Ogni mattina alzatevi e dite: “Oggi è il primo giorno della mia nuova vita”, ogni giorno potete ricominciare. Dedicate un po’ di tempo a meditare sulle grandi qualità e potenzialità che avete in comune con tutti gli esseri umani, non solo vi aiuterà ad amarvi di più ma vi legherà all’altro.
  3. Usate parole gentili con voi stessi, le parole del vostro dialogo interiore influiscono tantissimo su quello che pensate di voi, parlereste così ad un amico? Meritate di essere trattati bene, prima di tutto da voi stessi, quindi usate parole gentili, all’inizio potrà essere difficile ma continuando ce la potete fare, in fin dei conti si può cambiare a qualunque età.
  4. Cominciate la giornata dicendovi che vi amate davanti lo specchio. Come dice Louise Hay è il modo migliore per cominciare la giornata. Le prime volte potrebbe anche essere difficile, non abbiamo il coraggio, non ce la sentiamo guardandoci negli occhi, dirlo ad alta voce. Superate questo blocco, questo è il primo passo ed è molto importante. Fatevi un bel sorriso, ditevi che vi amate ed auguratevi una splendida giornata.
  5. Coccolatevi. Dedicate una parte della giornata, bastano anche 10 minuti, per voi, solo per voi, per fare quello che vi piace, per farvi una coccola. Che sia carezzare il vostro gatto, leggere un libro, ascoltare la musica guardando fuori dalla finestra, farvi un bel bagno caldo a lume di candela, bere una birra guardando la tv, non importa cosa, l’importante è che sia una cosa solo vostra e che vi faccia stare bene.

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Splendida giornata
Ale

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